Una nuova criticità, la seconda in due giorni, ha colpito la Valcerrina. Nella notte tra mercoledì e ieri, giovedì, quando una serie di intensi temporali si è abbattuta sulla Valcerrina, in particolare, e su tutta l’area Casalese. E la pioggia caduta ha creato inevitabilmente disagi: la stazione Arpa ha, infatti, rilevato la caduta di circa 130 millimetri in due giorni il che per località che hanno medie mensili che a luglio non sono superiori ai 50 – 55 millimetri per tutto il mese, riceverne una quantità simile vuole dire l’impossibilità per il suolo di drenare tutta la precipazione. Si sono così registrati allagamenti diffusi in tutta la valle, che hanno riguardato le strade provinciali e comunali, depositi fangosi ed allagamenti negli scantinati ed al piano terreno delle abitazioni. I problemi maggiori si sono registrati a Gabiano, Solonghello, Cerrina, Mombello Monferrato, in quest’ultimo comune soprattutto nella frazione Gaminella, dove in mattinata si è avuta anche un’interruzione del traffico lungo la strada provinciale 590 “della Valcerrina” che collega la valle con Torino, per via della quantità di acqua e fango che si era riversata sulla strada. E nel pomeriggio Augusto Cavallo, vice sindaco di Mombello Monferrato spiega che “le strade adesso sono praticabili, ma il fango e l’acqua sono arrivati alla discoteca, al ristorante, agli esercizi commerciali” ed anche all’azienda Framar.E oggi, venerdì, alle 9, il presidente della Provincia Gianfranco Baldi, insieme al responsabile della Difesa Suolo della provincia di Alessandria, sarà a Cerrina, nella sede dell’Unione dei Comuni. “Si tratta di un incontro tecnico – dice – per prendere cognizione di quanto avvenuto e, successivamente, intraprendere le azioni del caso”.
Massimo Iaretti