Per colmare l’annosa carenza di medici negli ospedali, la Regione Piemonte e le Università di Torino e del Piemonte orientale hanno raggiunto un accordo che punta a favorire l’assunzione degli specializzandi e prevede incentivi economici per chi sceglierà di svolgere il tirocinio negli ospedali più periferici e nelle discipline per le quali c’è maggiore necessità.
A firmare l’accordo sono stati il presidente della Regione Alberto Cirio, l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi ed i rettori dell’Università di Torino Stefano Geuna e del Piemonte orientale Gian Carlo Avanzi, nell’ambito della riunione dell’Osservatorio per il personale della Sanità a cui hanno partecipato anche Fp-Cgil, Cisl-Fp, Uil-Fpl, Fials, Nursind, Nursing Up in rappresentanza del personale del comparto, e i sindacati della dirigenza medica Anaao, Cimo, Fassid, Fvm, Aaroi Emac, Anpo, Fesmed, Cigl medici, Cisl medici e Uil medici, oltre ad Azienda zero e alle aziende sanitarie regionali.