Che tipo di supporto può dare l’intelligenza artificiale (AI) all’assistenza infermieristica? Negli ultimi anni si è dimostrato il potenziale impatto che l’uso di queste tecnologie può avere nella pratica clinica, fornendo cure di alta qualità in modo equo ed efficiente.
Una strada che è stata intrapresa anche dal Laboratorio integrato di Intelligenza Artificiale e Informatica in Medicina, nato dall’integrazione tra il DiSIT, il Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica dell’Università del Piemonte Orientale, diretto da Leonardo Marchese, e il DAIRI – Dipartimento Attività Integrate Ricerca Innovazione dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria, diretto da Antonio Maconi, per sviluppare proprio nuovi percorsi per una migliore e più precisa cura dei pazienti.
Come ha spiegato Tatiana Bolgeo, Direttore del Centro Studi Ricerca delle Professioni Sanitarie del DAIRI, «Le applicazioni possono essere molteplici, dal riconoscimento vocale, che può accelerare e migliorare la documentazione infermieristica, fino al text mining, utilizzato per estrarre milioni di note infermieristiche per identificare i pazienti con storia di disturbi da uso di droghe e alcol o per supportare la pianificazione dell’assistenza e la rilevazione del rischio clinico del paziente».
Allo stesso modo, il machine learning, in particolare il deep learning, è stato sperimentato per prevedere la sensazione di dolore e il deterioramento fisico riscontrabili in condizioni critiche acute. Ma l’AI può anche essere di supporto all’integrazione di dati rilevanti (ad esempio dati ambientali, genomici, sanitari, sociodemografici), rafforzando la capacità degli infermieri di fornire cure poliedriche.
«Inoltre – ha concluso Tatiana Bolgeo -, recenti studi hanno evidenziato che gran parte della ricerca sull’intelligenza artificiale nell’assistenza sanitaria si è concentrata sull’assistenza secondaria e terziaria, lasciando ancora notevoli opportunità nell’ambito di quella primaria».
Sulla pagina https://youtu.be/dMSd6H0Ppq0 è possibile trovare il video di approfondimento. Sul canale YouTube dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria sono invece presenti nella playlist dedicata https://gat.to/oflw2 tutti i video dei Laboratori di Ricerca integrati coordinati dalla responsabile Annalisa Roveta.
Per sostenere la ricerca dei laboratori, e in più in generale quella dell’Ospedale, è possibile dare il proprio contributo direttamente dalla pagina www.fondazionesolidal.it/donazioni/.